Pensioni e stipendi in contanti ma fino a 1000 euro

Il pagamento delle pensioni in contanti? Non può superare i 1.000 euro. A chiarire la faccenda è stato l’Inps che con un recente messaggio ha spiegato qual è il tetto per l’erogazione col cash: «Lo stipendio, la pensione, i compensi comunque corrisposti da pubbliche amministrazioni centrali e locali e dai loro enti, in via continuativa a prestatori d’opera e ogni altro tipo di emolumento a chiunque destinato, di importo superiore a 1.000 euro, debbono essere erogati con strumenti di pagamento elettronici bancari o postali», il tutto ricordando quanto previsto dal decreto legge 13 agosto del 2011. La precisazione è stata necessaria dopo alcune richieste da parte delle sedi territoriali che hanno raccolto le legittime domande di alcuni destinatari dei trattamenti previdenziali che chiedevano pagamenti in contanti per importi superiori ai 1.000 euro. In Italia infatti il tetto ai pagamenti in contanti è stato innalzato a 5.000 euro. Ma questo paletto non riguarda anche il pagamento delle pensioni. Da qui i dubbi che sono stati chiariti dalla comunicazione Inps di qualche giorno fa. Sempre l’Istituto di previdenza ha spiegato che nel caso in cui questo limite venga superato allora l’Inps stessa comunicherà all’interessato che nel più breve tempo possibile dovrà indicare dove intende ricevere l’accredito scegliendo tra conto corrente bancario o postale, libretto bancario o postale oppure carta prepagata, naturalmente con un Iban collegato. Inoltre è anche possibile cambiare le modalità di accredito con una variazione delle coordinate che può essere effettuata telematicamente tramite il sito dell’Inps, il contact center o rivolgendosi a un patronato. Gli utenti possono anche delegare una persona di fiducia con il servizio di “Delega dell’identità digitale”. Infine, ricordiamo, che nella prossima mensilità, quella di settembre, verranno erogati, per chi è a credito, i rimborsi legati alla dichiarazione dei redditi come già avvenuto nei ratei pagati nel corso di questa estate. Occhio, dunque, al cedolino: potrebbero esserci sorprese.

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